La Legge 28 gennaio 2009, n°2 ha introdotto l’obbligo per i professionisti di dotarsi di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e di comunicarlo ai rispettivi Ordini.
Con il Decreto Semplificazioni (D.L n. 76/2020) si introduce lasospensione dall’Albo per i Professionisti che non comunicheranno il proprioindirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) all’Ordine di appartenenza. In particolare l'art. 37 comma 1 modifica la Legge n.2/2009 come segue:
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e) il comma 7-bis e' sostituito dal seguente: "7-bis. Il professionista che non comunica il proprio domicilio digitale all'albo o elenco di cui al comma 7 e' obbligatoriamente soggetto a diffida ad adempiere, entro trenta giorni, da parte del Collegio o Ordine di appartenenza. In caso di mancata ottemperanza alla diffida, il Collegio o Ordine di appartenenza commina la sanzione della sospensione dal relativo albo o elenco fino alla comunicazione dello stesso domicilio. L'omessa pubblicazione dell'elenco riservato previsto dal comma 7, il rifiuto reiterato di comunicare alle pubbliche amministrazioni i dati previsti dal medesimo comma, ovvero la reiterata inadempienza dell'obbligo di comunicare all'indice di cui all'articolo 6-bis del decreto-legislativo 7 marzo 2005, n. 82 l'elenco dei domicili digitali ed il loro aggiornamento a norma dell'articolo 6 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 19 marzo 2013, costituiscono motivo di scioglimento e di commissariamento del collegio o dell'ordine inadempiente ad opera del Ministero vigilante sui medesimi."...
L’obiettivo è quello di «favorire l’uso della posta elettronica certificata nei rapporti traPubblica Amministrazione, imprese e professionisti.» come si legge all'interno dello stessoDecreto.
Richiamiamo la necessità categorica di dotarsi di un domicilio digitale (PEC) a tutti gli iscritti che non hanno provveduto all'assolvimento di questoimportante obbligo di legge, come disposto dalle normative sopra citate (DecretoSemplificazione e Legge 2/2009).
L'OPI di Gorizia mette gratuitamente a disposizione degli iscritti una casella PEC (Posta Elettronica Certificata).
I messaggi di posta elettronica scambiati tra caselle PEC hanno lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento.
Per informazioni sul servizio inviare un'email a amministrazione@opi-go.it